Conclusa Planta, anche noi dell’Associazione Premio GreenCare ne traiamo un bilancio. Vi abbiamo partecipato per i tre giorni in cui si sviluppa l’iniziativa – dal 4 al 6 maggio – assieme al nostro sponsor Ferrarelle Spa che ci ha accompagnati con la gioiosa Apecar.

Per noi è stata una preziosa occasione di incontro con quanti amano il verde e gli riservano cure ed attenzioni speciali ed ai quali abbiamo spiegato chi siamo, cosa facciamo e, soprattutto, dove stiamo andando con tutte le nostre nuove iniziative.

Un centinaio di persone ci hanno avanzato candidature per la terza edizione del Premio GreenCare, segnalandoci i meritevoli curatori del verde urbano – pubblico e privato – da insignire a giugno con il nostro riconoscimento “green”.

Abbiamo anche incontrato molti greenlovers che sono venuti a cercarci per ricevere dalle nostre mani la Green Map of Naples perché ne avevano sentito parlare e volevano averne una copia in omaggio. Stiamo rilevando che la maggior parte dei giardini, contenuti nella mappa, sono noti, ma destano sempre meraviglia due luoghi in particolare, perché meno noti: il Giardino di Re Ladislao, alle spalle della Chiesa di San Giovanni a Carbonara a Napoli, e, fuori le mura della città, il Parco delle Sorgenti di Riardo, dove l’antica azienda di imbottigliamento dell’acqua effervescente naturale, custodisce una porzione di verde di straordinario valore, tant’è che si annovera come Bene FAI.

Visitatori per Planta

La grande macchina organizzativa del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, allietata dall’ampio sorriso della professoressa Rossella Muoio, ha accolto nei viali dell’Orto Botanico, come da tradizione, tutto il vasto mondo che ruota attorno al giardino, offrendo uno spaccato davvero molto esaustivo e ricco di tantissime curiosità agli amanti della materia: dalle piante esotiche e rare fino al benessere ed alla tavola.

Rossella Muoio con Benedetta de Falco

I visitatori che giungono in numero straordinario, nella tre giorni napoletana,  possono approfittarne per una visita accurata alla collezione botanica permanente dell’Orto Botanico che si presenta in tutta la sua sfolgorante bellezza di una primavera iniziata in sordina con il permanere di una straordinaria fioritura di camelie.

Titti e Giulia Troianiello

Questo per noi del Premio GreenCare è solo il terzo anno – Planta è invece al sesto anno di realizzazione – ma contiamo di prendervi sempre parte perché ci fa stare bene il pensiero che siamo in tanti a condividere un interesse green per la nostra città.

Abbiamo anche molto gioito dei numerosi atelier e laboratori dedicati ai bambini per sviluppare in loro conoscenze botaniche e far nascere una nuova consapevolezza nel rispettare il mondo vegetale. D’altronde è facile far comprendere ad un bambino la bellezza e l’importanza del verde quando glielo mostri splendente e riassunto in questo luogo di meraviglie e stupori green.

Piccoli visitatori per Planta

Quindi lunga vita a “Planta, il giardino e non solo”, momento di nuova consapevolezza sulla bellezza del nostro patrimonio botanico.

(Un paio di fotografie sono di Giancarlo Sibilio che ringraziamo).