Premio Speciale
Massimo Fagnano – Dipartimento di Agraria di Portici – Università degli Studi di Napoli Federico II
La Natura che rigenera se stessa, capace di curare le ferite causate dalle attività umane a carico dei suoli fragili della Campania, ha trovato nel professore Massimo Fagnano un formidabile paladino. Docente universitario (Dipartimento di Agraria di Portici – Università degli Studi di Napoli Federico II), è protagonista con il suo team di ricerca di riuscite sperimentazioni che hanno rigenerato terreni, offrendo nuova vita a luoghi dati per spacciati, dalla Terra dei Fuochi ai Regi Lagni: suoli sfruttati, degradati, contaminati. Fagnano porta avanti una rinaturalizzazione di questi terreni potenzialmente contaminati utilizzando la pratica della fitoremediazione, attraverso l’utilizzo di alcune tipologie di vegetazione, con effetto biostimolante, e con l’ausilio di microrganismi e compost, che rigenerano la fertilità in maniera efficace ed economicamente sostenibile. Inoltre, la bonifica, realizzata con le tecniche, messe appunto nel progetto ECOREMED, costituiscono una valida alternativa ai metodi ingegneristici ad alto costo, che il più delle volte finiscono per distruggere la risorsa suolo. Fagnano coordina un progetto di ricerca e sperimentazione di ampia portata, che ha come obiettivo non solo la restituzione alla vita dei suoli, con le diverse attività sociali ed economiche che essi supportano, ma il recupero della legalità e del presidio attivo del territorio, che è poi il valore, la condizione indispensabile per lo sviluppo delle comunità che in questi luoghi vivono.