L’Associazione Premio GreenCare in occasione dell’inaugurazione dell’area verde denominata Villa Padre Pio (Caserta), dona alla cittadinanza casertana, attraverso l’antenna del GreenCare Caserta, una speciale segnaletica che sottolinea il valore del patrimonio botanico del giardino. Con un QrCode, posizionato accanto ad ogni elemento vegetale, si potrà risalire alla specie dell’albero o arbusto, con le schede descrittive delle caratteristiche e provenienza.

Prende così l’avvio il Giardino Botanico Villa Padre Pio che potrà essere utilizzato dalle Scuole che vogliano promuovere tra gli studenti la conoscenza della natura, e della natura in città, per far nascere e crescere un senso civico più consapevole dei valori di tutela ambientale.

Alberi ed arbusti provenienti dal Bacino del Mediterraneo, dall’Asia, dal Nord America ed Australia, una presenza utile anche a comprendere come la Natura sia un esempio di inclusione delle diversità.

Lunedì 28 marzo, a partire dalle ore 10, in via Settembrini, si svolgerà l’inaugurazione della rinnovata Villa di Padre Pio: la cui riqualificazione è stata realizzata grazie al Programma Integrato Città Sostenibile (P.I.C.S.) – Città di Caserta – Asse X Sviluppo Urbano PO FESR Campania 2014-2020.

L’area a verde dispone di un nuovo parco giochi inclusivo di circa 1200 mq e di una fontana a raso. L’area a verde è stata completamente riqualificata e dotata di un moderno impianto di irrigazione con recupero delle acque piovane, con l’inserimento di nuovi elementi di arredo urbano e di un bagno autopulente. Attivo anche un sistema di videosorveglianza con 13 telecamere, collegato alla sala operativa della Polizia Municipale.

Con il sindaco Carlo Marino, gli assessori ed i consiglieri comunali interverranno gli alunni di alcune Scuole Primarie cittadine e per il Premio GreenCare la presidente Addolorata Ines Peduto con la vice presidente Floriana Marino e la responsabile dei progetti speciali Federica Palmer. 

Il GreenCare, inoltre, vigilerà sulla sorte di alcuni alberi del giardino che sono stati pesantemente compromessi da un intervento massivo di capitozzatura, e proporrà più in avanti al Comune di Caserta alcune soluzioni con il supporto del parere di agronomi, botanici ed arboricoltori.