E’ la pazienza la virtù indispensabile del perfetto giardiniere. E l’umiltà: quella di osservare e di apprendere con scrupolosa attenzione dai grandi maestri, ma anche dalle stesse piante, per come si comportano in un giardino.

Con “Il vero giardiniere non si arrende”, l’architetto paesaggista Paolo Pejrone ci racconta dei maestri che hanno affinato la sua competenza e passione botanica, la visita in tantissimi giardini, la nascita del suo giardino.

Sul piedistallo c’è Russel Page, maestro di architetture verdi inarrivabili.

Un libro “gustoso”, denso, ed anche molto spiritoso con alcune pagine “critiche” sulle mode del settore botanico-fieristico.

Belle pagine sono dedicate ad alcune varietà in particolare ed in queste gli alberi prendono una vita quasi umana per come Pejrone le sa far “parlare”, sotto il suo sguardo attento e poetico.