Giovedì 17 marzo, alle ore 14.00, l’assessore al Verde e Salute del Comune di Napoli Vincenzo Santagada riceverà i rappresentanti del gruppo di Associazioni che si vogliono impegnare per la riqualifica del Parco Troisi a San Giovanni a Teduccio.

Protagonisti dell’iniziativa un gruppo di Associazioni che con spirito cooperativo intendono dare una mano per affrontare una parte significativa del giardino pubblico dedicato all’attore napoletano.

Un parco di grandi dimensioni abbandonato al suo destino da anni e che presenta una collinetta oggi interdetta al pubblico per alcuni alberi collassati, i cui tronchi non rimossi, impediscono l’accesso a quest’area di grande valore botanico.

In campo per fare la differenza ed avere la meglio su tronchi e rovi, i volontari di Sii Turista della tua città, I Pollici Verdi di Scampia, Wau Napoli, Poesie Metropolitane, Passione Infinita, la Consulta delle Associazioni della Sesta Municipalità, il Comitato ex Taverna del ferro, Terra Dea, Terra di Confine, Società Operaia di Mutuo Soccorso – SOMS Barra, Verde Speranza e naturalmente noi di Premio GreenCare. 

Uno squadrone di forze sane e vive, il cui impegno sarà supportato dalle squadre di professionisti, compulsate dal Premio GreenCare, quali Euphorbia Srl e Batu’ Verde d’autore.

Un ringraziamento all’architetto Marco Ferruzzi per l’impegno a fare da raccordo con le realtà del terzo settore operanti sul territorio di Napoli Est.

Con l’assessore sarà individuata una data e messa a punto l’organizzazione di un intervento da realizzarsi in collaborazione tra Associazioni, Comune di Napoli ed ASIA. 

Ci troviamo a San Giovanni a Teduccio, Sesta Municipalità, nella periferia est della città, in una zona che solo alcuni anni fa rappresentava l’area più produttiva e industrializzata di Napoli. Il Parco Troisi, restaurato nel 1997, si estende su una superficie di 120.000 mq. Architettonicamente mescola forme geometriche, con percorsi a squadro, direttrici regolari ed elementi paesaggistici. La flora annovera in preminenza specie mediterranee e nostrane. Il parco offrirebbe ai suoi  frequentatori, se fosse in condizioni di decoro, oltre agli spazi verdi, lunghi viali per fare footing ed un’area giochi, oltre che serre didattiche, oggi inutilizzate e vandalizzate. E’ presente, inoltre, un’area originariamente adibita a laghetto, dell’estensione di circa 8000 mq. che giace priva di acqua.

Alcune immagini delle attuali condizioni del Parco Troisi. Le immagini sono state scattate da Benedetta de Falco nel sopralluogo del 9 marzo 2022.

Presto vi daremo aggiornamenti per la data dell’intervento.

 

Ed infine una infografica di come sarebbe dovuto essere: