C’è una nuova panchina nel Real Bosco di Capodimonte sul viale che dall’Emiciclo della Porta di Mezzo conduce al Cellaio ed all’Istituto Caselli, fino all’hub vaccinale che oggi ha sede nell’edificio della Fagianeria. E’ quella del Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del lavoro donata dal cavaliere del lavoro Luigi De Vita, imprenditore nel settore della salute con la Devital Service, che ha aderito all’iniziativa Racconta la tua storia al Bosco di Capodimonte, realizzata dell’Associazione Amici di Capodimonte con il Museo e Real Bosco di Capodimonte. 

Su proposta dell’Associazione Premio GreenCare il cavaliere del lavoro De Vita ha aderito con entusiasmo a partecipare attivamente alla vita del parco pubblico e storico più grande d’Italia donando una panchina sulla quale ha fatto incidere il motto della Federazione Nazionale dei Cavalieri del lavoro: un verso di Dante che recita “Me l’ovrare appaga”.

La panchina è da oggi disponibile, assieme a tutte le altre, per accogliere l’ampio pubblico che frequenta il parco storico: almeno due milioni di visitatori l’anno che amano trascorrere il tempo libero per rigenerarsi a contatto con la natura riassunta nel giardino.

PER ADERIRE all’iniziativa: Amici di Capodimonte Ets – info@amicidicapodimonte.org – telefono 081 7499147