Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus (per la sezione Associazione impegnata nel verde), Archivio di Stato di Napoli (cura di un’area verde pubblica), Consorzio Le Serre di Graefer (cura di un’area verde privata), Museo e Real Bosco di Capodimonte con l’opera Massi Erratici dell’artista Marisa Albanese (arte contemporanea nel verde) sono i vincitori della sesta edizione del Premio GreenCare, riconoscimento dedicato ai meritevoli curatori del verde urbano attivi nelle aree metropolitane della Campania.

La cerimonia di premiazione si è svolta nella sede dell’Unione Industriali Napoli. La Giuria ha assegnato il Premio Speciale 2024 al biologo e ornitologo Maurizio Fraissinet. Due menzioni per Costanza Profili e Francesco Damiano (Indiana Jones Napoletano); medaglie della Riconoscenza Civica alla Delegazione FAI Giovani di Salerno, al Comitato Gazebo Verde, alla giornalista Daniela Volpecina, ai Salandra Lovers e al cittadino Dario Fusco.

A consegnare i premi è stata la presidente del GreenCare, Benedetta de Falco: “Una grande festa dell’ambiente con i 140 soci dell’associazione. La giuria ha inteso premiare soprattutto progetti di rigenerazione di giardini, anche marini, come nel caso della Gaiola. E’ stato riconosciuto il valore di quanti, associazioni o da semplici cittadini, si adoperano per la cura del verde pubblico e privato con risvolti di benessere per i cittadini e per l’ambiente. Buone pratiche da mettere in luce allo scopo di farle conoscere per replicarle”.

Michele Pontecorvo Ricciardi, Presidente del FAI Campania, e vice presidente di Ferrarelle, sottolinea “l’attenzione di GreenCare per tutte le fasce sociali, con una importante capacità di operare in rete con le associazioni attive sul territorio regionale. Un grande premio che continueremo a sostenere”.

Armida Filippelli, assessore alla Formazione professionale della Regione Campania, ha affermato: “Grazie a questa grande anima green, rappresentata dal Premio GreenCare, che ci restituisce l’immagine del pianeta che vorremmo. La cura del verde è la cura di noi stessi e del futuro, servono formazione e conoscenze per portarla avanti”.

Per Vincenzo Santagada, assessore al Verde e Salute del Comune di Napoli: “C’è piena condivisione di orizzonti con Premio GreenCare per arrivare a risultati importanti attraverso il partenariato tra pubblico e privato. Stiamo facendo grandi sforzi per dare alla città il verde che tutti si aspettano: sul territorio ci sono nove cantieri aperti, presto avremo di nuovo grandi aree green a disposizione dei cittadini”.

Alla cerimonia è intervenuto Sylvain Bellenger, già direttore di Capodimonte e curatore dell’opera Massi Erratici dell’artista Marisa Albanese: “Marisa ha dedicato tutte le sue ultime forze a questo monumento che auspichiamo potrà essere completato con una fontana da lei stessa disegnata. Mai avrei pensato che potesse trasformarsi in un monumento di resistenza e di rinascita, contro la violenza, il fascismo e il nazismo”. Il direttore generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Eike Schmidt, intervenuto in collegamento, si è detto pronto “a completare un’opera che mette insieme tanti elementi, come memoria, cultura e natura”.

 

 

NELLA FOTO: i premiati di GreenCare 2024. Da sinistra Paola Masucci (CSI Gaiola), Michele Pontecorvo Ricciardi (presidente FAI Campania), Maurizio Simeone (direttore CSI Gaiola), Candida Carrino (direttrice Archivio di Stato di Napoli), Maurizio Fraissinet (biologo e ornitologo), Antonio Maisto (presidente di “Le Serre di Graefer”), Benedetta de Falco (Premio GreenCare), Sylvain Bellenger (già direttore Museo e Bosco di Capodimonte).