Il Museo e Real Bosco di Capodimonte è nei primi 30 musei più visitati d’Italia. La classifica stilata dal Mibact in base al numero di ingressi rileva un + 34 per cento per il nostro Museo di Capodimonte. Una vera conquista, tenuto conto della scarsità di collegamenti tra il sito di Capodimonte ed il centro della città dove si concentra il maggior flusso turistico. Ed anche la mancanza di un parcheggio logisticamente efficiente. Soprattutto perché il parco rappresenta il polmone verde più importante della nostra città, per ampiezza, patrimonio vegetale e scrigno di biodiversità, bisogna fare di tutto affinché i nostri Amministratori pubblici sentano come un dovere quello di istituire un servizio bus stabile e di linea che annetta Capodimonte al centro di Napoli in maniera fluida. Unire Capodimonte al centro della città significa creare le basi per un turismo sostenibile che punti sulle aree verdi ed i giardini storici ed al contempo dare ai cittadini napoletani un’opportunità di un verde ben curato dove praticare sport e vita all’aria aperta. Ma soprattutto assicurare la nascita di una palestra umana per l’eterogeneità dei cittadini provenienti da tutti i quartieri di Napoli che questo giardino, per grandezza e gestione illuminata, può accogliere. Per una nuova cittadinanza. Per il futuro dei Napoletani.

Nella foto: come un bambino del Vomero vede il Real Bosco di Capodimonte