Nel tardo pomeriggio di lunedì 20 dicembre, alle ore 18.45 circa, ha preso fuoco un gruppo di strelitzie nicolai in Villa Comunale, all’ingresso da piazza Vittoria.

La presidente del Premio GreenCare Benedetta de Falco ha raggiunto il luogo dell’incendio in pochi muniti dovendo purtroppo constatare la perdita di vegetazione di pregio in una Villa completamente abbandonata con erba alta, foglie e sfalci di lavorazioni secche accantonati in più punti e non ritirati da ASIA.

I Vigili del Fuoco sono intervenuti con due camion con autobotti perché in Villa sono guaste le bocchette d’emergenza a cui agganciare le pompe in caso di incendio. Ciò ha determinato un maggior tempo per spegnere i fusti delle strelitzie incendiati che erano incandescenti fino alle chiome più alte.

Ancora da accertarsi le cause, certamente dolose, dell’incendio.

La Presidente de Falco ha potuto riscontrare visivamente una coperta ed altre masserizie bruciate poste sotto il gruppo di piante storiche incendiate, e purtroppo tre grandi contenitori – su ruote marroni di ASIA per la raccolta dell’umido – ancora pieni di sfacci secchi, posizionati in maniera pericolosa a ridosso dell’aiuola con vegetazione di pregio.

Sul posto sono sopraggiunti l’assessore al Verde Vincenzo Santagada con la dirigente del Servizio Giardini Teresa Bastia, e poi il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. La presidente de Falco ha potuto così fare un appello di persona al neo eletto Sindaco di Napoli affinché metta al primo posto della sua agenda una maggiore attenzione per il bene culturale Villa Comunale, rinnovando la disponibilità del Greencare a dare una mano.

Tutte le testate cittadine hanno ripreso la dichiarazione delle presidente de Falco ed Il Mattino le ha dedicato un’ampia intervista. Riportiamo sinteticamente il contenuto:

La situazione in Villa Comunale è drammatica, sono andate a fuoco le Sterlizie Nicolai nella parte che da’ su piazza Vittoria. Piante che in altre città sarebbero venerate come patriarchi verdi e che qui diventano rifugio per i senzatetto. Tante volte come Premio GreenCare abbiamo denunciato il completo abbandono di una Villa che la notte si trasforma in dormitorio, con persone che accendono fornellini per farsi da mangiare o riscaldarsi. Fa male constatare come una vegetazione storica versi in stato di totale abbandono. Questa sera abbiamo visto all’opera i vigili del fuoco quando dovremmo invece ammirare giardinieri d’arte, botanici e agronomi. Come Premio GreenCare abbiamo raccolto, grazie a un gruppo di imprenditori, 850 mila euro per il recupero del verde in Villa: sono pronti ad essere messi a disposizione, ancora oggi e in tempi brevissimi, per dare un futuro a questa vegetazione di pregio. Oggi è necessario unire le forze, il cambio di passo per la Villa è urgente perché altrimenti la bellezza, che è di tutti, diventerà il degrado di nessuno. Tra l’altro questo incendio ha messo in evidenza altre problematiche della Villa. Ad esempio, il fatto che manchino bocchette alle quali i Vigili del Fuoco possano agganciarsi. L’incendio è stato dunque spento in due fasi, perché sono dovute arrivare due autobotti: se l’accaduto dovesse ripetersi di notte, sarebbe un disastro. Le aiuole inoltre sono troppo trascurate, e l’Asìa ha piazzato tre bidoni dell’umido proprio accanto alle Sterlizie, nei quali viene versato materiale altamente infiammabile. Sono situazioni di grande pericolo“.

Inoltre, con una lettera agli enti preposti al controllo della Villa Comunale, l’Associazione Premio GreenCare ha chiesto:

Tenuto conto dell’incendio del 20 dicembre scorso, chiediamo, ciascuno per le proprie competenze, di:

  • evitare la permanenza in Villa Comunale di sfalci di vegetazione che dovranno essere ritirati in giornata;
  • eliminare i cassonetti dell’umido ridossati alle aiuole con vegetazione storica;
  • eliminare anche i cassonetti della Stazione Zoologica che dovranno essere posizionati nel cortile interno della Stazione con ritiro in loco; 
  • rimuovere tutte le masserizie e le tracce della presenza di senza fissa dimora nei cespugli e sulle chiome degli alberi;
  • rimuovere in esterno il bidone per la raccolta degli indumenti su piazza Vittoria angolo Riviera di Chiaia;
  • rimuovere gli stalli con biciclette elettriche sul lato di piazza Vittoria;
  • sensibilizzare il Corpo dei Carabinieri Forestali ad un periodo di presenza in Villa Comunale con le proprie unità;
  • ripristinare la presenza dei Carabinieri a cavallo;
  • eliminare il parcheggio delle automobili nel cantiere della Metropolitana, all’altezza di piazza San Pasquale – interno Villa;
  • ripristinare l’impianto di illuminazione;
  • verificare l’efficienza delle bocchette per l’anti – incendio; 
  • attuare una manutenzione ordinaria del verde della Villa Comunale con almeno la presenza di una squadra di 5 unità in piena efficienza fisica e di mezzi a disposizione. 

Su questo ultimo punto, tenuto conto della drammatica situazione del verde storico compromesso, siamo a disposizione a dare una mano nelle forme che individuerete. 

Di seguito alcune immagini del degrado e dell’abbandono della Villa Comunale scattate martedì 21 dicembre 2021.