Su Repubblica Napoli del 18 dicembre 2023 è apparso il saluto dell’Associazione Premio GreenCare Aps a Sylvain Bellenger che lascia la Direzione Generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte proprio oggi.

L’Associazione Premio GreenCare saluta Sylvain Bellenger che lascia la Direzione Generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte per scadenza di due mandati non più rinnovabili. Nel 2017 gli assegnammo il Premio Speciale GreenCare per la visione e la capacità, con la caparbietà, di utilizzare la fruizione del parco come leva del cambiamento nell’approccio dei tanti pubblici che frequentavano il luogo, spesso non capendone il valore culturale nel suo insieme. Il metodo Bellenger, tradotto nella speciale attenzione rivolta alla manutenzione dei giardini, condivisa soprattutto con i cittadini, ha fatto crescere e radicare un nuovo senso civico con la percezione di un patrimonio botanico da vivere, goderne ma pur sempre da tutelare.

Bellenger ha saputo guardare alle specie botaniche, rarissime e provenienti da tutto il mondo, come ai Caravaggio, i Raffaello ed i Tiziano della botanica: una collezione arborea storica da promuovere, valorizzare e preservare. Quest’approccio al verde ha contribuito ad aggiungere valore di assoluta rilevanza alla stessa offerta culturale del Museo, con le sue collezioni, in una prospettiva di valorizzazione integrata che ha esaltato l’unicità di Capodimonte agli occhi del visitatore, cittadino o straniero che sia. In questa rivoluzione prospettica impressa da Bellenger, nella migliore interpretazione delle indicazioni della Riforma Franceschini, il parco, con il suo accesso democratico, è stato la chiave d’ingresso per ulteriori conoscenze e approfondimenti. Il verde è tornato ad essere un’opportunità, veicolo di conoscenza e cambiamento. Il giardino storico è divenuto così parte integrante di un campus culturale. Una rivoluzione culminata senza dubbio con la condivisione della realizzazione di un campetto di calcio, donato dalla nostra Associazione e con il concorso di tante realtà cittadine, dedicato all’uso gratuito dei giovani che frequentano il parco: ragazzini amanti del gioco del pallone provenienti da territori fragili quali la Sanità e Miano.

Sono state innumerevoli le iniziative che ci hanno visto collaborare con il Direttore Bellenger. Ne vogliamo ricordare solo alcune: la realizzazione dei libri illustrati per adulti e bambini La volpe del Real Bosco di Capodimonte e La vita segreta nel Real Bosco di Capodimonte; le passeggiate botaniche per studenti e cittadini; le due edizioni della Festa dell’Estate per la raccolta fondi in favore di iniziative da realizzarsi nel parco; la più recente esperienza del film “Tempo d’attesa”, premiato al Torino Film Festival, girato nel verde del parco.

Questa apertura alla città, alle forze sane e vive, ha alimentato la passione civica e il desiderio di partecipare attivamente al nuovo corso di Capodimonte, facendoci anche crescere come associazione del terzo settore in una dialettica che spesso ha comportato sfide importanti.

Ci sono due immagini del Direttore Bellenger che vogliamo ricordare nel salutarlo: la prima è quando ha sventolato un fazzoletto bianco sui gradini del Duomo di Napoli, da Napoletano tra i Napoletani, in difesa della storica Deputazione dalle ingerenze della Curia. La seconda è una illustrazione del nostro libro per le Scuole primarie della Campania, in cui il Direttore è ritratto mentre passeggia nel Bosco con Carolina, la protagonista di tutti i nostri libri per gli studenti, quel bosco che lui ha reso giardino alleato di una nuova infanzia per i bambini di Napoli.

Il percorso della gestione del Museo e Real Bosco di Capodimonte è tracciato.

Confidiamo che Sylvain Bellenger possa continuare a dare il contributo della sua esperienza con le sue competenze, non solo al campus culturale di Capodimonte, ma anche ad altri siti della nostra città, alcuni dei quali così bisognosi di visioni, di impegno attivo e fattivo.

Il nostro saluto al Direttore Bellenger, in questa prospettica speranza, non è un addio ma un arrivederci.

Benedetta de Falco con il Consiglio Direttivo, il Comitato Scientifico e tutti i Mecenati e Soci dell’Associazione Premio Greencare Aps