Provo a raccontarvi cosa è stato per noi dell’Associazione Premio GreenCare il 2020: un anno di grande espansione, nonostante le difficoltà per l’emergenza sanitaria.

Innanzitutto lasciatemi esprimere un sentimento di gratitudine per i Soci Sostenitori Ferrarelle Spa, Grimaldi Group, L’Oro di Capri – Associazione per la tutela dell’olivo caprese, Russo di Casandrino Spa, e poi Graded Spa, MatiSud Spa, Cupiello, Sit&Service – Architettura e ingegneria integrata, che non hanno fatto mancare, in un anno così delicato, il sostegno a tutte le nostre iniziative. A loro si sono uniti una trentina di Amici con generose elargizioni. Di più non abbiamo voluto sollecitare, considerato il momento.

Il 2020 è cominciato con la distribuzione nelle scuole primarie, biblioteche e ludoteche, del libro “La Villa Comunale di Napoli salvata dai bambini”. Quattromila copie donate gratuitamente, nell’ambito della nostra iniziativa GreenCare School, per promuovere tra le nuove generazioni la conoscenza di un bene green tra i più spettacolari nella disponibilità dei cittadini. Nel frattempo abbiamo festeggiato la vendita di 500 copie del libro La volpe del Real Bosco di Capodimonte sulla scia di una esaltante presentazione alla Feltrinelli di Napoli con il coinvolgimento in sala di duecento simpatizzanti. Un libro, numero zero, che ha inaugurato  la collana I Quaderni del GreenCare – Alla ricerca del verde perduto, con la quale vogliamo mettere in risalto le specificità di fauna e flora dei nostri ecosistemi urbani affinché la conoscenza susciti il desiderio di curare e preservare. Sono già pronti, ed attendono di andare in stampa, il secondo numero (La camelia nei giardini storici della Campania) ed il terzo volume (La ginestra nel Golfo di Napoli da Omero ad Aldo Masullo, titolo provvisorio).

Convinti che dare il buon esempio valga più di qualunque enunciazione, abbiamo risposto all’appello della Direttrice dell’Archivio di Stato Candida Carrino per un’azione di ripristino del decoro del giardino degli aranci sul quale affacciano le sale degli studiosi che frequentano le biblioteche. Con i nostri fondi abbiamo provveduto a smantellare un massiccio motore di un vecchio impianto di condizionamento, che giaceva abbandonato nel giardino causando degrado, poi con i volontari de I Pollici Verdi di Scampia, i funzionari dello stesso Archivio, e gli agronomi e giardinieri d’arte di Euphorbia Srl, abbiamo riportato il luogo alla sua originaria bellezza. L’azione ha inaugurato anche una collaborazione con l’associazione Friends of Naples che, su nostro impulso, ha generosamente donato e portato a compimento il restauro del portone d’ingresso dell’Archivio di Stato: una porta di accesso ideale alla storia delle famiglie che hanno fatto grande la Civiltà napoletana.

La neonata Sezione di Caserta del GreenCare, affidata ad Addolorata Ines Peduto e Floriana Marino, ha cominciato a compiere i primi passi condividendo, in rete con altre realtà associative casertane, la pacifica lotta per salvare le alberature di piazzetta Padre Pio, dando vita ad iniziative di sensibilizzazione presso gli amministratori pubblici locali e tra i cittadini.

Aderendo ad Innamorati di Napoli con gli Innamorati di Napoli, per il secondo anno consecutivo, iniziativa di promozione culturale del Comune di Napoli, abbiamo portato alla scoperta delle meraviglie del Real Bosco di Capodimonte, assieme alla guida turistica della Regione Campania, Antonella Pisano, ed al docente universitario Carmine Guarino, un’ottantina di persone che, munite di auricolari ed in passeggiata, abbiamo spinto a conoscere i segreti del Museo Verde più grande d’Italia, addentrandoci fino alla Statua del Gigante, sfiorando con lo sguardo i campetti da noi donati, assieme a tanti Amici e simpatizzanti, per il gioco gratuito del calcio (fondi raccolti con la Festa dell’Estate 2018. Per la realizzazione del secondo è in via di completamento la raccolta fondi).

Sul finire di febbraio, mentre si addensavano all’orizzonte le nuvole dell’emergenza sanitaria, che ci avrebbe chiusi protetti in casa per circa 3 mesi, abbiamo presentato in conferenza stampa all’Unione Industriali di Napoli, un progetto di restauro di una porzione del Parco Virgiliano, redatto dall’architetto Fabrizio Cembalo Sambiase, totalmente finanziato da privati, e sostenuto anche dal FAI con 15mila euro. “Verde sulla Città”, da un’idea e con l’impegno del Comitato Salviamo il Parco Virgiliano e come soggetto proponente noi di Premio GreenCare. Un sogno che non si è ancora realizzato per il ritardo con cui il Comune di Napoli sta affrontando il restauro complessivo dell’area interessata dal taglio massivo dei pini.

Durante i mesi durissimi di chiusura abbiamo reso sfogliabile dal nostro sito il libro per le scuole, affinché tutti i bambini italiani potessero leggerlo. Ed abbiamo sollecitato i 3.500 studenti, già iscritti al GreenCare School, ad inviarci i loro disegni aderendo all’iniziativa #tornerannoiprati, ricevendo più di duemila piccole opere piene di speranza, di fiducia, ma soprattutto di desiderio di vita all’aria aperta, spensierata in un giardino, disegni che, mano a mano, abbiamo pubblicato sulla pagina Facebook GreenCare School per cercare di tenere riunita assieme tutta la nostra comunità, e portare ai bambini un messaggio di positività.

Con l’azione di stilare a lutto busti, statue e monumenti dedicati ad uomini illustri della storia e cultura napoletana, che giacevano nel degrado del verde pubblico, abbiamo sollecitato ad una maggiore cura e manutenzione dei parchi e giardini gli amministratori pubblici, con un’ottima visibilità sul principale quotidiano cittadino. Numerosi sono stati i sopralluoghi in Villa Comunale a Napoli per monitorarne lo stato del verde, da noi richiesti, e che hanno coinvolto funzionari dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania, il Gruppo Forestale Carabinieri della Provincia di Napoli, l’Assessorato al Verde del Comune di Napoli, il Servizio Giardini del Comune di Napoli, la Soprintendenza di Palazzo Reale, con l’aiuto accanto a Premio GreenCare dell’architetto del paesaggio ed agronomo Cembalo Sambiase e dei tecnici di Euphorbia Srl.

Come la vita ha ripreso, seppure con timide modalità di condivisione, e con il “permesso” di poter organizzare qualcosa, abbiamo avviato due iniziative diverse ma complementari: una campagna di sensibilizzazione alla conoscenza dei giardini storici napoletani con videoclip da diffondere sui social e le Passeggiate nel Verde di Premio GreenCare, un ciclo di incontri, gratuiti per i partecipanti, che hanno toccato la Villa Comunale, il Parco Virgiliano, il Real Bosco di Capodimonte, poi interrotte per il nuovo lockdown. Entrambe curate dalla storica dell’arte Antonella Pisano.

E mentre dovevamo rinunciare alla prima delle Conversazioni nel Verde di Premio Greencare, ospite il poeta dei paesaggi Franco Arminio, sui prati del Real Bosco di Capodimonte per il ritorno dei divieti imposti dalla pandemia, nel frattempo organizzavamo assieme agli amici di Sii Turista della tua Città una mattinata di pulizia e cura del Tondo di Capodimonte con le Scale ed i Giardini della Principessa Jolanda, con la partecipazione di 60 volontari: tra questi, in virtù di una collaborazione con il Museo e Real Bosco di Capodimonte, gli agronomi ed i giardinieri d’arte di Euphorbia Srl che, con i loro speciali strumenti e mezzi, hanno potuto operare sulle alberature, non potate da anni ed anni, così da far riaccendere i lampioni in un tratto strategico di congiunzione tra la Collina gentile ed il resto della città. E, poco prima del lockdown natalizio, aderivamo alle iniziative di Retake Napoli per il decoro di piazza Cavour, con anche una lezione sulla preparazione del terreno per la semina del prato, ad opera de I Pollici Verdi di Scampia per la parte pratica ed a cura di Euphorbia Srl per la parte teorica con l’agronomo Mario Marziano. Un grandissimo impegno, tenuto anche conto che le attività si sono svolte indossando la mascherina e con particolare attenzione a mantenere il distanziamento fisico. In questa occasione la regista Claudia Brignone (presente alla Festa del Cinema di Roma con il film La Villa) è stata compulsata da noi a seguire e testimoniare, con brevi video, tutte le iniziative che ci vedono attivamente coinvolti. E così il nostro neonato canale YouTube ha cominciato a riempirsi di contenuti. Mentre il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN Paolo Giulierini inviava ai Presidenti delle Associazioni, impegnate per piazza Cavour, una menzione di apprezzamento, sottolineata con il dono di alcuni abbonamenti annuali di ingresso al museo.

Nel frattempo abbiamo messo a punto il nuovo libro per la quarta edizione del GreenCare School, ambientato nel Real Bosco di Capodimonte, scritto a cura della nostra Associazione, illustrato da Cecilia Latella, con alcuni disegni della studentessa Caterina Coppola ed una tavola ad opera del professore Domenico Fulgione, docente di Evoluzione all’Università Federico II di Napoli. Un testo con tanti approfondimenti, raccolti anche in collaborazione con lo stesso Museo e Real Bosco di Capodimonte, l’Associazione Amici del Real Bosco di Capodimonte Aps, l’azienda che ne cura il verde Euphorbia Srl, dedicato a 3800 studenti delle Scuole primarie delle Aree Metropolitane di Napoli e Caserta (La vita segreta nel Real Bosco di Capodimonte) che grazie ai loro Docenti si sono iscritti al bando gratuito. Il libro sarà in distribuzione nel 2021 con la ripresa della scuola in presenza.

La Reggia di Caserta ci ha ospitati, accolti dal Direttore Generale Tiziana Maffei, per consegnare le Medaglie della Riconoscenza Civica a due realtà che si occupano in maniera volontaristica della manutenzione del verde del parco borbonico (Cooperativa Solidarci per il progetto Accolti Attivi e Reggia Running).

Tre alberi di agrumi donati da noi del GreenCare al Secondo Circolo Didattico Don Peppe Diana di Acerra, grazie all’intelligenza ed alla creatività della Dirigente Rosaria Coronella, hanno dato vita ad un’aula didattica green open air per fare alternare i piccoli studenti della Scuola dell’Infanzia e le prime classi della Primaria rientrate a scuola dopo il lunghissimo lockdown.

Siamo andati in soccorso agli amici I Pollici Verdi di Scampia che a novembre hanno subìto il vile furto di tutte le attrezzature, donando innanzitutto nostri fondi e promuovendo anche una raccolta che ha generato 3.500 euro di elargizioni (la maggior parte tra i nostri simpatizzanti con la speciale generosità del cavaliere Gianni Russo e dell’imprenditrice Nunzia Petrecca). Risorse impiegate subito per la messa in sicurezza del deposito, con anche l’ausilio di telecamere, e poi per l’acquisto degli strumenti per la cura dei 22mila metri quadrati del Parco Corto Maltese a Scampia.

Il Comitato Scientifico/Giuria del Premio GreenCare ha svolto come ogni anno il proprio lavoro, esaminando le tantissime segnalazioni giunte alla Segreteria per l’assegnazione dei riconoscimenti per la quinta edizione della nostra iniziativa. Completato il lavoro e stabiliti Vincitori, si è deciso di rimandare la premiazione al primo trimestre del 2021. Con l’occasione il Comitato scientifico si è ampliato con due presenze strategiche per i temi del nostro impegno, e cioè l’architetto del paesaggio ed agronomo Fabrizio Cembalo Sambiase ed il docente universitario di Evoluzione (Dipartimento di Biologia) Domenico Fulgione che si sono uniti a completare un team di elevata qualità e già molto affiatato con Alberta Campitelli, Maria Rosaria de Divitiis, Riccardo Motti, Patrizia Spinelli Napoletano, Mariella Utili, Judith Wade, Alessandra Vinciguerra, Simonetta Zanon.

Un messaggio ben augurante con un ciclo di melodie natalizie, ad opera di Zampognari professionisti, è  stato il dono di Natale che abbiamo messo a punto con nostri fondi ed il patrocinio morale del Comune di Napoli: sette appuntamenti musicali per zampogna e ciaramella, dei quali due in Villa Comunale, che hanno compreso, in un ideale unico abbraccio, diverse aree a verde di Napoli (Chiaia, Posillipo, Barra, Ponticelli, Fuorigrotta e la Sanità con piazza Cavour e l’esterno del Mann). Abbiamo voluto chiudere il 2020 con la tradizione delle zampogne ma anche dando vita ad un Calendario dell’Avvento molto green che dal primo al 25 dicembre ha proposto, sulle nostre pagine dei social Facebook ed Instagram, ogni giorno, un albero differente e speciale, un Patriarca verde censito nel Registro degli Alberi  Monumentali d’Italia con le radici nella Regione Campania, toccando le cinque province.

Tante altre sono state le attività che ci hanno visto impegnati, molto spesso con un lavoro silenzioso, lontano dai riflettori, ma comunque utile alla causa comune della tutela e della cura per la fruizione del verde pubblico, ed i cui risultati, confidiamo, sbocceranno con la ripresa della vita di socialità nel prossimo anno. Alcuni effetti già li stiamo apprezzando, ad esempio, in un timido cambio di passo dell’amministrazione cittadina napoletana nella cura di alcune aree verdi.

Il nostro sito, costantemente aggiornato, ha generato nel 2020 34mila visite da parte di circa 24mila persone che hanno “visto” 160mila pagine. “Il sito non ha picchi casuali in corrispondenza di singole iniziative, nessun caso isolato. Ha davvero costruito un pubblico intorno all’interesse comune del verde urbano, diventando un punto di riferimento per le persone che hanno a cuore il verde urbano”, Francesco D’Agostino, nostro web master (Endelab Web Agency). Certamente a ciò ha contribuito la vivacità dei contenuti con la loro attualità e la grafica accattivante, opera di Elizabeth Deleacaes: tra questi segnaliamo la nuova sezione Arti&Natura con il taglio originale, dato dal curatore Massimo Luigi Cesare, che propone una visione del verde come “paesaggio culturale” legato anche all’arte, all’architettura, all’archeologia, alla letteratura ed al cinema, andando ad esplorare giardini meno noti della Campania.

Grande attenzione ci hanno riservato anche i mass media per i quali siamo diventati una voce da ascoltare nell’ambito del dibattito cittadino, incentrato non solo sui temi del verde urbano, ma soprattuto sul futuro sviluppo della città. Un risultato importante per il quale è stato determinante il ruolo del responsabile del nostro Ufficio Stampa Marco Caiazzo. La sezione Rassegna Stampa, sul nostro sito, testimonia ampiamente la visibilità di cui hanno goduto tutte le nostre iniziative.

Nell’anno nuovo innanzitutto ci attende la Cerimonia di premiazione della quinta edizione del Premio GreenCare. E vi assicuro che i Premiati fanno battere forte il cuore per l’impegno, la creatività, la determinazione, la sensibilità ed il coraggio con cui affrontano la causa della difesa dei beni collettivi green. Sentinelle e paladini, attivi quotidianamente, in difesa del verde nell’interesse generale.

Ma abbiamo anche in serbo tre sorprese per l’anno che ci attende: la prima riguarda un verde storico di valore straordinario per il quale proveremo a fare la differenza sul tema della cura e valorizzazione (con l’impegno dei soci sostenitori Gianfranco D’Amato e Michele Pontecorvo Ricciardi); la seconda un dono che abbiamo voluto fare alla Città per esaltare e sottolineare il valore delle aree verdi quali luoghi delle opportunità sociali; la terza un nuovo agile strumento per la conoscenza del patrimonio green della Regione Campania che si realizzerà grazie all’impegno della socia Daniela Fossataro nel tessere relazioni utili alla nostra causa.

Con Federica Palmer, segretaria generale del GreenCare e delegata ai progetti speciali, abbiamo dall’autunno 2020 una figura professionale dedicata a seguire tutte le iniziative alle quali diamo l’avvio affinché siano sempre maggiori i risultati e siano tenuti sempre vivi i rapporti con le realtà con cui operiamo in rete sia a livello istituzionale sia con le associazioni a noi affini per scopi e valori.

Guardando con fiducia al 2021, ci auguriamo di poter fare sempre di più e meglio per i nostri beni collettivi green, certi di agire assieme a tante persone animate da buona volontà ed amore per il proprio territorio: risorse umane di inestimabile valore civico.

Con tutta la grande famiglia dell’Associazione Premio GreenCare formulo gli auguri più affettuosi per un nuovo anno guarito dalla pandemia. La Natura, riassunta in un giardino, che è sempre stata in grande fermento, ci attende con le sue meraviglie per una rinascita nella bellezza del verde. 

Benedetta de Falco, volontaria dell’Associazione Premio GreenCare Aps