“Il verde urbano nell’area napoletana: conoscenza, manutenzione e gestione” è l’ottimo volume/contributo che il Rotary Club Napoli, assieme a tanti altri Club rotariani, ha offerto al dibattito cittadino sul futuro della città in chiave green.
Presentato all’Unione Industriali di Napoli, sono intervenuti moderati dal giornalista Enzo Agliardi, i professori Aldo Aveta e Riccardo Mercurio (curatori del volume), Bruno Discepolo (assessore regionale all’Urbanistica), Ivo Allegro (AD di Iniziativa Srl), Andrea Ballabio (direttore Tigem / Telethon), Michelangelo Russo (Dipartimento di Architettura, Federico II), Giancarlo Barbieri (ordinario di Orticoltura e floricoltura, Università Federico II).
Tra le testimonianze quella del professore Raffaele Cercola, già Presidente della Mostra d’Oltremare di Napoli, e di Benedetta de Falco, presidente dell’Associazione GreenCare.

Benedetta de Falco

“Siamo stati invitati a portare la testimonianza del nostro fare vivo in città negli ultimi 6 anni. Il nostro lavoro si è concentrato sul promuovere: – la conoscenza attraverso libri per adulti e bambini e mappe; – il senso civico attraverso la discesa in campo per riqualificare giardini abbandonati; – progettazione e realizzazione di piani di restauro del verde sostenuti da fondi di nostri mecenati – ha spiegato la presidente de Falco – Quando guardiamo oggi alla città dobbiamo essere consapevoli che tutti i quartieri hanno un verde degradato e che gli spazi ex verdi sono tutti desertificati. Quindi oggi la sfida è recuperare i diversi verdi con le diverse funzioni per le quali sono stati progettati. Poi affrontare le sfide più ampie: realizzare nuovi parchi e giardini. Inoltre, bisogna guardare al verde come una infrastruttura non solo ecologica ma soprattutto sociale per la capacità del verde di accogliere ed includere in una esperienza di vita sana all’aria aperta. E’ emerso da tutti gli interventi che la collaborazione pubblico-privato è strategica per colmare deficit di risorse in termini di capacità di progettazione, manutenzione e gestione. Quindi è necessario che il prossimo Sindaco di Napoli ripristini rapidamente uno strumento efficace e snello per favorire il ricevimento di Piani di manutenzione e cura di qualità come quello offerto dal GreenCare per la Villa Comunale di Napoli”.