Non è raro incrociare una volpe al Real Bosco di Capodimonte, nelle aree meno battute dalla presenza umana. Lo raccontano gli sportivi che, di corsa o in bicicletta, sono soliti addentrarsi nel parco.

Quando una volpe finisce nella vasca del Giardino Torre, sotto il canforo monumentale, sono gli addetti alla vigilanza del Museo di Capodimonte, oppure i giardinieri della ditta Euphorbia, a prestare soccorso alla povera creatura.

La ritrovano senza forze ed un poco spaventata dopo i ripetuti tentativi di risalire il bordo scivoloso della vasca per guadagnare la via di fuga e, con questa, la salvezza.

E’ accaduto anche lunedì scorso (24 giugno 2019). I giardinieri l’hanno aiutata ad uscire allungandole una passerella ed invitandola ad utilizzarla. L’ultima volta uno di loro era stato morso nel tentativo di aiutarla!!

La presenza delle volpi dona al Bosco di Capodimonte un’aurea fiabesca e smuove l’immaginario, non solo dei bambini, ma anche degli adulti.

E risveglia il ricordo della volpe “addomesticata” del Piccolo Principe che insegnava il valore dell’amicizia e come la cura rende uniche e speciali le persone e le cose, oggetto delle nostre attenzioni.

Ma in tutte le fiabe della nostra infanzia, quelle che ci hanno insegnato a crescere, ed a comprendere l’animo umano, ritroviamo la volpe.

E’ presente in tantissime favole di Esopo (La volpe e l’uva, Il corvo e la volpe, La volpe e la cignogna, ecc.)  ma anche Fedro la prende in prestito ne Il corvo e la volpe. E la ritroviamo anche in una fiaba dei Fratelli Grimm (Il lupo e la volpe), come anche in un paio di piccoli racconti persino di Leonardo da Vinci (La volpe e il caprone, La volpe e la gazza). Ed anche Tolstoj la rende protagonista de “L’asino vestito della pelle del leone e la volpe”.

In tutte viene esaltata l’intelligenza, la scaltrezza, l’astuzia e la furbizia di questo animale. Qualità che forse avranno fatto la differenza nel perdurare di questo animale nel Real Bosco di Capodimonte.

Così a noi non resta altro che augurare “Lunga vita alla volpe “reale”!”.

La volpe caduta nella vasca del canforo monumentale