Una meritevole curatrice del verde urbano è senza ombra di dubbio Alessia D’Angelo che si è battuta per rimandare la potatura di 77 lecci in viale Campi Flegrei a Bagnoli, Municipalità X, che era prevista per il 27 aprile scorso.

Alessia D'Angelo, Medaglia della Riconoscenza Civica 2020

Biologa, ecologa, con una tesi sul bio monitoraggio del leccio, ed una collaborazione con il Centro Studi Gaiola Onlus, Alessia D’Angelo, cittadina di Bagnoli, ha agito in difesa di un bene collettivo green, dimostrando uno spiccato senso civico agito nell’interesse generale.

Ed ha salvato ulteriori alberi che sarebbero stati malamente capitozzati in piena gittata fogliare, con il rischio di indebolirli, rendendoli suscettibili ad attacchi parassitari, e con l’aggravante di distruggere la nidificazione degli uccelli che coincide proprio con la primavera.

Un’operazione che si stava compiendo ai danni di flora e fauna e che la caparbia volontà di Alessia D’Angelo ha ottenuto che fosse rimandata in autunno.

L’abbiamo sentita al telefono e ci ha spiegato: “Gli interventi di potatura devono essere svolti unicamente da personale competente, in periodi che non arrecano danni alla pianta e non creano disturbo all’avifauna nidificante ed effettuati solo in casi strettamente necessari“.

Vogliamo ricordare che la distruzione dei nidi e il danneggiamento delle uova o dei piccoli sono tassativamente vietati secondo la legge nazionale n.157/92, la legge regionale 33/97 e s.m.i., e l’articolo 635 del Codice Penale, che stabiliscono che queste azioni costituiscono reato. Il taglio e la potatura effettuati in periodo di nidificazione, inevitabilmente comportano la distruzione dei nidi o azioni di disturbo che causano l’abbandono degli stessi da parte degli uccelli.

Complimenti ad Alessia che riceverà la Medaglia della Riconoscenza Civica di Premio GreenCare 2020 (Cerimonia – autunno 2020).