“Le città come parte della soluzione climatica”, così esordisce il Sindaco di Oslo Marianne Borgen all’incontro promosso da Think Tank Trinità dei Monti nella Sala Regina della Camera dei Deputati.

Un incontro per favorire lo scambio di buone pratiche green tra Italia e Norvegia che ha visto prendere la parola:

S.E. Margit Tveiten
Ambasciatore della Reale Ambasciata di Norvegia in Italia
Pierluigi Testa
Presidente Think Tank Trinità dei Monti

Marianne Borgen, Sindaco della Città di Oslo
Danilo Bonato, Circular Economy Expert – Member of the High Level Steering Group Raw Materials of the EU Commission
Helene Friis, Direttore di The Explorer, Innovation Norway
Guido de Vecchi, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center
Luca Crisciotti, Chief Executive Officer di DNV GL Business Assurance
Ernesto Ciorra, Chief Innovability Officer di Enel
Alejandro Jimenez Galindo, Business Development Manager South Europe & MENA di Cambi
Benedetta de Falco, Presidente Associazione Premio GreenCare Aps – Ets.

Una città, Oslo, che ha un preciso obiettivo: la riduzione entro il 2030 di emissioni e contaminazioni ambientali che attua all’interno di un politica nazionale nel cui Bilancio finanziario è compreso il Bilancio del Clima con fondi dedicati per la realizzazione di buone pratiche di medio e lungo periodo che riguardano soprattutto i trasporti pubblici, l’energia per il riscaldamento e l’implementazione delle aree verdi con la salvaguardia delle foreste.

Una politica che prevede la dissuasione dell’utilizzo dell’automobile privata, tant’è che il 10 per cento degli incassi per i pedaggi della rete autostradale, che fa da anello intorno ad Oslo, sono devoluti ad un fondo per essere investiti in mobilità sostenibile, a tutto vantaggio di pedoni e ciclisti. Incoraggiamenti con la riduzione dell’Iva anche per chi acquista un veicolo elettrico o ibrido ed infatti il 65 per cento dei cittadini di Oslo ne possiede uno.

La convinzione del Sindaco di Oslo è quella di favorire il più possibile una città per i più piccoli: “Una città adatta ai bambini sarà una città per tutti”, ribadisce con convinzione.

In questo scenario l’Associazione Premio GreenCare ha portato la testimonianza della propria esperienza di attività svolte sul campo a Napoli (972mila abitanti): una città lontana in maniera siderale dalla virtuosa Oslo, ma anche con una dimensione gigantesca rispetto alla piccola capitale della Norvegia (674mila abitanti).

E’ stata molto apprezzata l’educazione ambientale promossa tra le nuove generazioni, attuata da Premio GreenCare con l’iniziativa del GreenCare School, perché tutti convinti che è sui bambini che bisogna puntare per un cambiamento convinto che diventi prassi di buone regole green.