Il livello di trascuratezza in cui versa la Villa Comunale di Napoli è inaccettabile.

È un parco storico protetto da più tutele che non vengono fatte rispettare neppure dalla Soprintendenza competente.

Il Comune di Napoli continua a denunciare la mancanza di agronomi e giardinieri, ma non si impegna in una procedura di somma urgenza per ripristinare il decoro di un giardino che non è un giardino comune, seppure pubblico e ad ingresso gratuito.

La Villa Comunale di Napoli è infatti un parco storico di grande pregio paesaggistico, botanico e storico-artistico, in cui tra l’altro vivono 5 dei 26 Alberi monumentali censiti dalla Regione Campania e facenti parte dell’Elenco degli Alberi Monumentali d’Italia.
Patriarchi di dimensioni spettacolari per circonferenza ed altezza, patrimonio inestimabile non solo dei Napoletani ma di tutto il nostro Paese.
Ne segnaliamo il livello di abbandono, aggrediti oggi anche dall’ailanto, pianta tremenda perché altamente infestante, che oramai in Villa Comunale sta prendendo piede molto rapidamente, assieme a funghi di ogni tipo.
Chiediamo che per questi 5 Alberi monumentali – 3 platani, un eucalipto ed una palma gigante – vengano svolte immediate analisi strumentali – VTA – perché vogliamo conoscere il loro reale stato di salute.

I nostri Patriarchi verdi sono: 

1) SpecieEucalyptus camaldulensis Dehnh. (Eucalipto rostrato)

Circonferenza fusto: 676 cm

Altezza: 25,0 m

2) SpecieJubaea chilensis Johow. (Palma gigante del Cile)

Circonferenza fusto: 324 cm

Altezza: 16,0 m

3) SpeciePlatanus orientalis L. (Platano orientale)

Circonferenza fusto: 412 cm

Altezza: 18,0 m

4) SpeciePlatanus orientalis L. (Platano orientale)

Circ. fusto: 428 cm

Altezza: 18,0 m

5) SpeciePlatanus orientalis L. (Platano orientale)

Circonferenza fusto: 439 cm

Altezza: 18,0 m

Inoltre, sono a rischio fontane di valore straordinario e gruppi scultorei vandalizzati ed anche questi aggrediti dal verde senza cura e manutenzione.